Quando ero piccolo volevo cambiare il mondo. Ero molto sensibile e non sopportavo le ingiustizie! Da ragazzo ho sviluppato un atteggiamento di ricerca per trovare soluzioni ai problemi dell'umanità e del pianeta. Grazie al counseling ho imparato ad includere nell'oggetto della ricerca la mia interiorità, scoprendo come mettere a servizio il mio talento per l'ascolto e la creatività in un'ottica olistica ed umanistica. Oggi mi impegno ancora a cambiare il mondo ma parto dal mio mondo interiore. E aiuto gli altri a riappropriarsi del proprio potere di Esseri Umani. Perché sono convinto che il ben-essere dipenda dal modo di percepire e accogliere il mistero della Vita. Ecco il mio modo di contribuire: aiutare le persone ad imparare a godersi la vita!

Ogni psicologo e ogni formatore è stato un paziente ed un allievo: io non faccio eccezione. Nel lavoro che svolgo e nella mia pratica quotidiana ho cura di conservare viva, e rinnovare, questa consapevolezza. Ho scelto questo desiderio, che è diventato realtà: mettere la relazione al centro della mia vita. Così ho potuto constatare quanto le voci del pensiero greco, le parole dei miei autori preferiti, insieme alle esperienze con i miei formatori, siano tutt’ora non solo importanti, ma fondamentali, nell’esplorare la soggettività. Che sia la propria o quella altrui: l’importante è che possano incontrarsi e dialogare insieme. Com-prendere l’altro attraverso di sé. Com-prendersi, attraverso l’esperienza dell’altro. Si tratta di una ricerca il cui fine è continuare a cercare, scoprire che c’è sempre del nuovo, non smettere mai di ascoltare né di porsi domande. Credo che vivere in pienezza sia come leggere un buon libro. Rileggerlo è sempre come aprirlo per la prima volta: guardarlo ogni volta e scoprire di avere occhi nuovi; intuire che, anche nella luce della ragione, qualcosa è cambiato. L’esperienza con il Master in Gestalt Counseling, in cui ho la possibilità di incontrare tante persone diverse, e classi, che riflettono l’unicità di chi le compone, ma sempre insieme al Coordinatore e al resto dello Staff, la vivo e la sento preziosa: proprio come un buon libro!